mercoledì 4 luglio 2012

4 Luglio 1949
Candeloro Catanese 29 anni, guardia
Carmelo Agnone 28 abbi, guardia
Mariano Lando 35 anni, funzionario dell’ispettorato delle guardie
Carmelo Lentini 23 anni, guardia
Michele Marinaro 26 anni, guardia
Quinto Reda 27 anni, guardia

Verso le 20,30 del 2 luglio, a bordo di una camionetta Fiat 1100 il Commissario dr. Mariano Lando, 35 anni, funzionario dell’Ispettorato e le Guardie Carmelo Gucciardo, 24 anni, autista, Carmelo Agnone, 28 anni, Carmelo Lentini, 23 anni, Michele Marinaro, 26 anni, Candeloro Catanese, 29 anni, Quinto Reda, 27 anni e Giovanni Biundo, 22 anni, partirono alla volta di Palermo, per recarsi all’Ispettorato, ove era stata convocata un’urgente riunione di servizio.
Pochi chilometri dopo, allorché il veicolo giunse in località Portella della Paglia, un gruppo di una decina di fuorilegge aprì il fuoco con raffiche di mitra, lanciando anche alcune bombe a mano. Le prime raffiche falciarono Agnone, Lentini e Reda, che morirono all’istante. Gli altri si precipitarono fuori dal mezzo e, facendosene scudo, risposero al fuoco con le armi automatiche.
La sparatoria si protrasse per circa mezz’ora; i malviventi cercarono di accerchiare il veicolo per trucidare i poliziotti, che si difesero strenuamente, riuscendo a metterli in fuga e a chiamare i soccorsi.
Purtroppo, quando questi arrivarono, trovarono sul terreno quattro feriti: Gucciardo e Biundo in modo serio, ma non mortale, mentre Marinaro e Catanese lo erano gravemente e versavano in evidente pericolo di vita. Immediatamente trasportati in ospedale, i quattro agenti furono sottoposti alle cure del caso, che però per due di essi furono disperate e vane: il Marinaro cessò di vivere poco dopo, mentre il Catanese si spense il 4 luglio, dopo due giorni di agonia.