giovedì 28 giugno 2012

27 Agosto 1987
Giuseppe Cotroneo 8 anni
Rosario Montalto 11 anni

Giuseppe Cutroneo otto anni, ucciso come il suo inseparabile amico Rosario Montalto, undici anni, da un proiettile calibro 38 sparato durante un conflitto a fuoco tra gang rivali per il traffico di droga nell’agosto del 1987. Giuseppe colpito al cuore morì sul colpo, Rosario fu ricoverato immediatamente al reparto chirurgia dell’ospedale di Caltagirone, i medici tentarono un difficilissimo intervento per estrargli la pallottola che, dopo aver attraversato il fegato e i polmoni, si era fermata all’ altezza della colonna vertebrale. L’operazione era riuscita, sabato mattina il bambino aveva riaperto gli occhi, si era svegliato, aveva tentato un debolissimo sorriso. Ma poi non ce l’ ha fatta. Il suo fisico non ha retto alle devastanti conseguenze della ferita mortale. Rosario non ha mai capito cos’ è accaduto quella tragica sera in via Turati a Niscemi. E nessuno ha avuto il coraggio di dirgli che la madre Giuseppina Di Liberto, 45 anni, era deceduta poche ore prima dell’agguato, per ictus cerebrale.